Sanscrito vs inglese
Il sanscrito e l'inglese sono due lingue indoeuropee che mostrano molte somiglianze tra loro ma presentano ancora differenze anche tra di loro. Entrambi appartengono al tipo di lingue flessive. La radice in un linguaggio flessivo subisce a volte un cambiamento a tal punto che diventa irriconoscibile.
Prendiamo ad esempio l'aggettivo buono. Nel confronto diventa "migliore" e nel superlativo diventa "migliore". Allo stesso modo anche in sanscrito la radice "as" che significa "essere" subisce un cambiamento come "stah" e "santi" che significano rispettivamente "loro due sono" e "essi sono". Nell'esempio sopra la radice "as" subisce un tale tipo di cambiamento in modo che diventi irriconoscibile. Allo stesso modo la parola "buono" subisce un cambiamento in modo da diventare anch'essa irriconoscibile.
L'inglese è parlato principalmente nel Regno Unito e negli Stati Uniti d'America. È ampiamente parlato anche in altre parti del mondo, tra cui Australia, Sud Africa, India e parti d'Europa. D'altra parte il sanscrito non è più parlato. Era parlato in passato in India e in alcune parti dei paesi orientali come Indonesia, Thailandia e Malesia.
L'inglese appartiene al gruppo di lingue germaniche. I filologi collocano il sanscrito nel gruppo delle lingue ariane. Le altre lingue che rientrano nel gruppo germanico includono anglosassone, tedesco e gotico. Le lingue che rientrano nel gruppo ariano oltre al sanscrito includono l'avesta, l'hindi ei dialetti dell'hindi e le altre lingue parlate nella parte settentrionale dell'India.
L'inglese non ha il gruppo cerebrale delle consonanti. Dall'altro il sanscrito vanta un gruppo cerebrale di consonanti. I cerebrali sono i suoni che risultano quando la punta della lingua tocca il tetto del palato duro. Il suono della lettera 'in parole come' treno ',' contenuto 'e simili sono i suoni cerebrali. Si ritiene che l'inglese abbia preso in prestito i cerebrali dalla lingua sanscrita.
L'inglese vanta la presenza di vocali neutre nel suo elenco di vocali. La vocale neutra si fa sentire nella pronuncia di parole come "banca", "contanti" e simili. La vocale neutra è assente in sanscrito. Si ritiene che il sanscrito sia un "devabhasha" o la "lingua degli dei". Ciò è dovuto alla perfetta grammatica della lingua quando si tratta di pronuncia e utilizzo.
D'altra parte non ci sono regole rigide in inglese quando si tratta di pronuncia e utilizzo. Diverse parole sono intercambiabili nella lingua inglese, mentre le parole generalmente non sono intercambiabili in sanscrito. Si dice che il sanscrito sia una delle lingue più antiche del mondo. D'altra parte si dice che l'inglese antico abbia solo 700 anni. Il sanscrito è madre di molte altre lingue tra cui hindi, marathi, gujarathi in India.
L'influenza del sanscrito si fa sentire su molte altre lingue parlate in tutto il mondo. Queste lingue includono francese, inglese, russo, tedesco, italiano e greco per citarne alcuni. D'altra parte l'influenza dell'inglese non si vede sulla lingua sanscrita.