Differenza Tra Ascolto Attivo E Passivo

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Differenza Tra Ascolto Attivo E Passivo
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Video: Differenza Tra Ascolto Attivo E Passivo

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Video: Ascolto attivo e passivo 2024, Novembre
Anonim

Ascolto attivo vs passivo

La differenza tra ascolto attivo e passivo nasce dal comportamento dell'ascoltatore nei confronti di chi parla. Nella nostra vita quotidiana, l'ascolto gioca un ruolo chiave. Non si limita all'atto di ascoltare semplicemente qualcosa, ma anche di dare un senso a ciò che sentiamo. L'ascolto può assumere due forme. Sono l'ascolto attivo e l'ascolto passivo. L'ascolto attivo è quando l'ascoltatore è completamente coinvolto in ciò che sta dicendo. È una comunicazione a due vie in cui l'ascoltatore risponderebbe attivamente all'oratore. Tuttavia, l'ascolto passivo è molto diverso dall'ascolto attivo. Nell'ascolto passivo, l'attenzione che l'ascoltatore rivolge a chi parla è minore rispetto all'ascolto attivo. È una comunicazione unidirezionale in cui l'ascoltatore non risponde all'oratore. Questo articolo cerca di evidenziare la differenza tra queste due forme di ascolto.

Cos'è l'ascolto attivo?

L'ascolto attivo è quando l'ascoltatore è completamente impegnato e reagisce alle idee presentate dal parlante. Questo di solito avviene attraverso segnali non verbali come annuire, sorridere, espressioni facciali in risposta alle idee di chi parla, stabilire un contatto visivo, ecc. L'ascoltatore può anche porre domande, chiarire idee e persino commentare alcuni punti che sono stati presentata. Nell'ascolto attivo, l'ascoltatore si impegna nell'ascolto analitico e anche nell'ascolto profondo. L'ascoltatore non si limita ad ascoltare, ma analizza anche le idee, le valuta e le valuta durante l'ascolto.

Nella vita di tutti i giorni, diventiamo tutti ascoltatori attivi. Ad esempio, quando ascoltiamo un amico, non solo ascoltiamo ma reagiamo anche in base alla situazione. Nella consulenza, l'ascolto attivo è considerato una delle competenze fondamentali che un consulente deve sviluppare. Ciò consente al consulente di avere una migliore relazione con il cliente. Carl Rogers, uno psicologo umanista, ha affermato che nella consulenza il consulente dovrebbe espandere le sue capacità di ascolto attivo per includere anche l'ascolto empatico. Carl Rogers definisce l'ascolto empatico come "entrare nel mondo percettivo privato dell'altro". Ciò evidenzia che l'ascolto attivo consente all'ascoltatore di sostenere completamente la comunicazione non solo comprendendo l'oratore ma anche reagendo ad esso.

Differenza tra ascolto attivo e passivo
Differenza tra ascolto attivo e passivo

Cos'è l'ascolto passivo?

Nell'ascolto passivo, l'ascoltatore non reagisce alle idee di chi parla ma si limita ad ascoltare. In questo caso, l'ascoltatore non fa alcun tentativo di interrompere l'oratore, ponendo domande e commentando le idee che sono state presentate. Ciò, tuttavia, non significa che l'ascoltatore non presta molta attenzione a chi parla. Al contrario, anche se sta ascoltando, non fa alcun tentativo di reagire.

Ad esempio, immagina di essere a un seminario con centinaia di persone. Sei impegnato nell'ascolto passivo perché ci sono meno opportunità di formare una comunicazione a due vie. L'ascoltatore non stabilisce alcun contatto visivo e ha meno spazio per porre domande e chiarimenti. Tuttavia, anche l'ascolto passivo può essere utile. Nella consulenza, si ritiene che l'ascolto passivo consenta al cliente di avere uno spazio di respiro per sfogare le sue emozioni imbottigliate.

Ascolto attivo vs passivo
Ascolto attivo vs passivo

Qual è la differenza tra ascolto attivo e passivo?

• Definizione di ascolto attivo e passivo:

• L'ascolto attivo è quando l'ascoltatore è completamente coinvolto e reagisce alle idee presentate dal parlante.

• Nell'ascolto passivo, l'ascoltatore non reagisce alle idee di chi parla ma si limita ad ascoltare.

• Comunicazione:

• L'ascolto attivo è una comunicazione a due vie.

• L'ascolto passivo è una comunicazione unidirezionale.

• Reazioni dell'ascoltatore:

• Nell'ascolto attivo, l'ascoltatore reagisce utilizzando segnali, commenti e domande non verbali.

• Nell'ascolto passivo, l'ascoltatore non reagisce.

• Sforzo:

• A differenza dell'ascolto attivo, l'ascolto passivo non richiede molto sforzo.

• Altre attività coinvolte:

• Nell'ascolto attivo, l'ascoltatore analizza, valuta e riassume.

• Nell'ascolto passivo, l'ascoltatore si limita ad ascoltare.

Immagini per gentile concessione:

  1. Ascolto attivo tramite Wikicommons (dominio pubblico)
  2. Seminario di Global Institutes (CC BY-SA 3.0)

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