Differenza chiave: contenuto vs analisi tematica
Quando si parla di analisi dei dati nella conduzione della ricerca, ci sono molti tipi che possono essere utilizzati dai ricercatori. L'analisi del contenuto e l'analisi tematica sono due di questi tipi di analisi utilizzati nella ricerca. Per la maggior parte dei ricercatori, la differenza tra contenuto e analisi tematica può essere piuttosto confusa poiché entrambe includono l'analisi dei dati per identificare modelli e temi. Tuttavia, è importante sottolineare che la differenza fondamentale tra contenuto e analisi tematica è che mentre nell'analisi del contenuto, il ricercatore può concentrarsi maggiormente sulla frequenza di occorrenza di varie categorie, nell'analisi tematica, si tratta più di identificare temi e costruire l'analisi nel modo più coeso. Alcuni ricercatori sottolineano anche che l'analisi tematica può essere più approfondita e fornire una comprensione più ampia rispetto all'analisi del contenuto.
Cos'è l'analisi del contenuto?
L'analisi del contenuto si riferisce a una tecnica di analisi dei dati utilizzata nella ricerca sia quantitativa che qualitativa. Questa tecnica aiuta il ricercatore a identificare i dati importanti da un corpus di dati. I dati possono presentarsi in diverse forme. Possono essere libri, immagini, fotografie, statue, idee, documenti, comportamenti, ecc. Lo scopo del ricercatore è analizzare il contenuto di ogni elemento di dati. Nella maggior parte delle analisi dei contenuti, i ricercatori utilizzano sistemi di codifica per identificare e classificare vari elementi di dati.
Quando l'analisi del contenuto viene utilizzata per l'analisi quantitativa dei dati, può essere utilizzata anche per identificare le frequenze dei dati. Questo è il motivo per cui l'analisi del contenuto è ora ampiamente utilizzata nella comunicazione e nei media. Passiamo ora all'analisi tematica.
Cos'è l'analisi tematica?
L'analisi tematica è una tecnica di analisi dei dati utilizzata nella ricerca. Viene utilizzato principalmente per le ricerche qualitative in cui il ricercatore raccoglie dati descrittivi per rispondere al suo problema di ricerca. Una volta raccolti i dati, il ricercatore li esaminerebbe ripetutamente con l'intenzione di trovare modelli, temi, sotto-temi emergenti, ecc. Ciò consente al ricercatore di classificare i dati in diverse sezioni. Questo può essere un compito piuttosto noioso perché il ricercatore dovrà esaminare i dati molte volte prima di finalizzare i temi principali e i sottotemi della ricerca. Questo processo di analisi dei dati è noto come "immersione".
È importante evidenziare in un'analisi tematica i temi principali che il ricercatore utilizza per la sua analisi finale sono collegati tra loro. Se i temi rimangono inattivi senza collegarsi tra loro, può essere difficile creare la struttura finale e dare un senso alla ricerca. Ci sono molti vantaggi nell'usare un'analisi tematica. In primo luogo, mette in evidenza i ricchi dati che il ricercatore ha raccolto nella fase di raccolta dei dati. Inoltre, fornisce anche una struttura logica alla ricerca.
Qual è la differenza tra contenuto e analisi tematica?
Definizioni di contenuto e analisi tematica:
Analisi del contenuto: l'analisi del contenuto si riferisce a una tecnica di analisi dei dati utilizzata nella ricerca sia quantitativa che qualitativa.
Analisi tematica: l'analisi tematica è una tecnica di analisi dei dati utilizzata nella ricerca.
Caratteristiche del contenuto e analisi tematica:
Tipo di ricerca:
Analisi del contenuto: l'analisi del contenuto può essere utilizzata nella ricerca sia quantitativa che qualitativa.
Analisi tematica: l'analisi tematica viene utilizzata principalmente nella ricerca qualitativa.
Messa a fuoco:
Analisi del contenuto: la codifica dei dati ha molta importanza in quanto consente di riconoscere gli elementi di dati importanti.
Analisi tematica: ai temi viene data maggiore importanza.
Cortesia dell'immagine:
1. I ricercatori esaminano i dati sul cancro di Rhoda Baer (Fotografo) [Pubblico dominio o Pubblico dominio], tramite Wikimedia Commons
2. “Bookshelf” di Stewart Butterfield - flickr. [CC BY 2.0] tramite Commons